Musicista

Diplomato al Conservatorio di Rovigo in Contrabbasso nel 1985 sotto la guida del m° U. Fioravanti e, successivamente, nel 1989 in Didattica della Musica, ha sviluppato uno stile personale influenzato dai “mostri sacri” del basso, dalla musica colta e popolare e dagli insegnamenti del bassista Ares Tavolazzi. Dopo alcune esperienze concertistiche con l’orchestra della Rai di Firenze nel 1984-85 e come solista di contrabbasso, entra nel jazz con la “Jazz Society” e, successivamente, con il sassofonista Luca Donini, ha potuto costruire un sodalizio artistico che lo ha portato a collaborare con numerosi artisti tra i quali Tullio De Piscopo, Paolo Fresu, Tony Scott, Garrison Fewell, Giovanni Mazzarino, Stefano Benini, Skiantos, Freak Antony, Leandro Barsotti, Karin Mensah, Rhonda Moore, Franco Rossi, Mauro Negri, Paolo Birro, David Cremoni, e tanti altri e con i ballerini Andrè De La Roche e Josè Maria Leon. Nel 1989 fonda insieme a Luca Donini la “Future Orchestra Jazz Big Band” curandone anche alcuni arrangiamenti. Mario si è esibito in numerosissimi locali d’Italia e d’Europa, piazze e teatri, partecipando a Festival internazionali (SIM di Milano,1994; Capodistria-Slovenia,1996; Meditinsky Dom Theatre”,e “All Star Jazz Club” Mosca, Canale russo televisivo Ostankino,  Euromeet Veneto Jazz, Legnago Jazz, Cremona Jazz, Sarteano Jazz, Vigonza Jazz e Mostra del Cinema di Venezia nel 2001) e tournèe all’estero in Russia (1993, segnalato come primo bassista a portare in russia un basso a 6 corde), Slovenia (1996), Germania (2004, 2005 e 2007 a Berlino, Lipsia, Altenburg ,Erfurt, Jena, Dresda e altre), Francia (2007 con il cantautore Leandro Barsotti) a Blois vicino Parigi, IOWA (U.S.A) tra luglio e agosto 2008 a Des Moines (Jazz in July) e Fairfield (Artsfirst Friday Festival). Endorser della Manne Guittars & Basses di Schio (Vi) fin dal 1993, si è esibito in varie dimostrazioni fieristiche e negozi di strumenti musicali (Fiera Interexpo Marche di Pesaro, Fiera DISMA di Rimini), Verona EuroBass day).

Recensioni che parlano di Mario Marcassa le troviamo su Cadence (USA), Basi Media Magazine, Jam, Paperlate, Alta Fedeltà Digitale, Musica e Scuola, Suono, Famiglia Cristiana, Il Sole24Ore, Musica Jazz, Io Page (Olanda), Jazz It, Arena (Verona), Gazzettino di Rovigo e Mattino di Padova. online su Digidesign.com.

Mario, inoltre, nella sua attività di arrangiatore, ha collaborato con decine di artisti. Alcuni suoi arrangiamenti sono stati utilizzati dagli SKIANTOS, da Leandro Barsotti, e, di recente, per la RAI in trasmissioni come “Sereno Variabile”, “Ballarò”.

 

Discografia

Con  Luca Donini Quartet: “ALAYA” Splasc(h) Records CDH 698.2, “ANGEL” Splasc(h) Records CDH 778.2, “LIVE” CSS 0203, “METEORS” Splasc(h) Records CDH 932.2, “SUN” CSS 0706, “SONGS” Cat Sound Records CSR 011107, “LIVE IN USA” Cat Sound Records CSR 012001 (2008)

Con il Luca Donini Radian Quartet: “MAAT” Cat Sound Records CSR02092016RQ (2016)

Con la Future Orchestra Jazz Big Band: “BIG BOSSA” e  “PIRAMIDI” Splasc(h) Records CDH 751.2.

Con la Italian Jazz Project Orchestra: “HORUS” Cat Sound Records CSR01092016JP (2016)

Con Freak Antoni: “IRONIKONTEMPORANEO” Latlantide Lat 11.

Con Leandro Barsotti: “IL JAZZ NEL BURRONE”  Iperspazio/Edel, gen 2007

Con Marco Belluzzo: “NON C’INDURRE IN TENTAZIONE” Cat Sound Records (2016)

Con altri gruppi: Alsoband (3 albums: “Alsoband”, “Il peso delle donne” e “Pericolo caduta massi” Css), Genarcobaleno “Binario” e Avia “Avia” Intersound IS  01-24.

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